Cersaie: nasce Archincont(r)act
L’evoluzione del prodotto ceramico e dell’arredobagno, unito alla crescente importanza dell’edilizia non residenziale declinata nelle sue diverse forme, ha portato Cersaie a creare una nuova area tematica: Archincont(r)act. Un nuovo spazio espositivo che si affianca agli altri esistenti che già caratterizzano Cersaie, il Salone Internazionale della ceramica per l’architettura e l’arredobagno. Il naming del nuovo spazio nasce da un gioco di parole, che mette al centro il contract. Obiettivo è mettere in contatto l’architettura ed il mondo del contract, italiano ed internazionale, affinchè Cersaie possa diventare uno dei luoghi privilegiati di questa relazione, sviluppando una progettualità alta che possa trovare tra gli espositori di Cersaie i fornitori di quei materiali e quelle soluzioni utili per questi progetti architettonici. In riferimento finale all’ ‘act’ vuole sottolineare, ancora una volta, la tensione al fare tipico di Cersaie. Un nuovo pittogramma identifica Archincon(r)act, il cui allestimento sarà nella Mall del Padiglione 29, che si estenderà su una superficie di 700 metri costruita mediante due ali espositive che confluiscono al centro in uno spazio conferenze e champagneria. Gli studi di progettazione che partecipano a questa prima edizione di Archincont(r)act sono: Archilinea (Sassuolo), Caberlon Caroppi Italian Touch Architets (Milano), Genius Loci Architettura (Milano), Iosa Ghini Associati (Bologna), Joy – Design (Amburgo, Germania), Mario Cucinella Architects (Bologna), Noa Network of Architetcure (Bolzano), Studio Bizzarro Galimberti (Ravenna), Studio Marco Piva (Milano), The Hickson Design Partnership (Londra, Gran Bretagna).Tags: Archincont(r)act, cersaie
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